Tecnica del Pomodoro: ogni quanto conviene fare pausa dallo studio?

Ma la Tecnica del Pomodoro serve davvero?

La Tecnica del Pomodoro è una delle tecniche più utilizzate per quanto riguarda la gestione del tempo.

Se mi segui da un po’ sai che io ho un mantra a cui resterò per sempre fedele con la mano sul cuore:

Le singole Tecniche sono inutili se tutto il Metodo di Studio è completamente sbagliato.

Quindi la Tecnica del Pomodoro la possiamo lasciare anche dal fruttivendolo se il nostro Metodo è completamente sbagliato.

Innanzitutto se il tuo problema è la concentrazione ti consiglio di leggere immediatamente Questo mio articolo sulle Tecniche di Concentrazione.

Ma ora vediamo come la Tecnica del Pomodoro può esserci utile per Organizzare il nostro Tempo in maniera da restare un po’ più focalizzati.

Spero tu abbia letto l’articolo che spiega come studiare per ore e non essere mai stanchi, altrimenti corri subito a leggerlo!

In quel post spiego l’importanza delle pause, per poter studiare per ore, mantenendo sempre alta la lucidità.

In questo articolo imparerai il modo più produttivo per gestire le tue pause.

Ossia utilizzando la Tecnica del Pomodoro!

Basta seguire queste semplici istruzioni:

  • Spegni il cellulare e previeni ogni possibile distrazione.
  • Imposta un timer a 25 minuti e poi fallo partire!
  • Studia fino alla scadenza del timer senza mai distrarti.
  • Prenditi una pausa di 5 minuti.
  • Dopo aver completato 4 Pomodori (ossia 4 sessioni da 25 minuti) prenditi una pausa di 20 minuti.

Tecnica del Pomodoro

Il nome deriva dalla forma del Timer che di solito viene utilizzato in cucina. Il vantaggio della Tecnica del Pomodoro non è solo quello di ricordarti ogni quanto tempo dovresti prenderti una pausa, ma anche quello di aiutarti a rimanere concentrato per quei sacrosanti 25 minuti.

A volte, infatti, ci prendiamo delle pause dopo appena 5 minuti di studio e altre volte, invece, studiamo ore di seguito senza staccare mai.

“Perché 25 minuti? Non sono pochi?”

Oramai è stato dimostrato scientificamente che la soglia di massima attenzione si ha nel primo periodo della fase di studio e nell’ultimo. Questo significa che c’è la fase di mezzo in cui memorizziamo poco e niente! Studiare per un’ora continuativamente significa praticamente buttare la mezz’ora centrale.

“Perché non studiare per 5 minuti alla volta allora?”

Perché c’è anche un altro fattore: la mente impiega un po’ di tempo per entrare nella fase del Flow, ossia la fase in cui siamo più produttivi, quindi dobbiamo darle il tempo necessario per farlo e per sfruttare quella fase il più possibile.

“E cos’è la fase del Flow?”

È uno stato di completa concentrazione e di immedesimazione totale, che fa sì che noi possiamo essere:

  1. Estremamente produttivi
  2. Felici di ciò che stiamo facendo

“E come ci entro in Flow?”

All’interno del mio eBook spiego tutto il processo che attuo per entrarci durante ogni sessione di studio.

Puoi scoprire il Corso “Il Metodo di Studio Giurisprudenza Facile” cliccando qui sotto:

https://www.giurisprudenzafacile.it/metodo-di-studio-giurisprudenza-facile/

RICORDA:
È preferibile utilizzare i primi minuti del Pomodoro per ripassare l’argomento precedente e gli ultimi minuti per ripassare ciò che hai appena studiato. In questo modo tutto si fisserà meglio nella tua memoria.

Uno strumento molto utile per poter utilizzare al meglio la Tecnica del Pomodoro è l’app Pomodoro Time, che ci aiuta a gestire il tempo di studio e le pause, con un timer preimpostato. Inoltre tiene il conto dei nostri pomodori.

Clicca qui per scaricarla dall’App Store.

La Tecnica del Pomodoro, però, è praticamente inutile se comunque non hai un Metodo di Studio pensato per Giurisprudenza.

Complimenti! Ora hai un nuovo e potente strumento per aumentare la tua produttività nello studio.

Enjoy the freedom!

Giuseppe Moriello

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